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Environmental data visualization platform for outdoor activities.
View the Snow and Avalanche Bulletin on the Valle d'Aosta Autonomous Region website.
Monte Bianco, traccia per salire al Dente tutta in neve, ottima neve dura in salita, discesa con neve molle, via normale tutta asciutta, sud via bagnata dalla neve ancora presente in cima. Tracciata la Rochefort, cordata in direzione del Canzio. Salita la Tour Ronde, normale, parete nord, cresta sud, attenzione alle temperature molto elevate. Tracciata la traversata Helbronner-Midi, satelliti in generale tutti asciutti. Père Eternel, si segnala instabilità della pertica. Settore Monzino, salite la Croux dalla normale e dalla Ottoz, e l'Innominata, tutto in condizioni. Gran Paradiso, salite da numerosissime cordate la normale e la nord, salita anche la nord del Ciarforon e di Monciair, al mattino neve dura che cede presto, sempre attenzione alle temperature. Valpelline, salito il Mont Gelé, tutto in condizioni. Monte Rosa diverse cordate sulla Vincent, salite anche Capanna Margherita, Parrot et Zumstein, buone condizioni generali di neve dura e crepacci chiusi.
Monte Bianco, ritracciata la traversata Helbornner-Aiguille du Midi, Gran Paradiso salita la normale dal rif Emanuele, buone condizioni con neve portante in salita ed in discesa, si calzano i ramponi appena sopra la morena, terminale ancora ben chiusa, parete Nord ottime condizioni di neve dura . Escursionismo Valle di Gressoney colle del Pinter da Alpenzu (martedì 21 il rifugio era chiuso), assenza di neve fino al colle, tutto praticabile, avvistato un camoscio nei pressi del rifugio, Valle di Cogne, lago delle Loie, sentiero ben tracciato e facile, bella fioritura di rododendri, avvistati alcuni camosci appena sotto il lago.
Gran Paradiso, Ciarforon (13/6) parete nord ottime condizioni tutta in neve, canalino in ghiaccio.
Arrampicata, si scala ormai con temperature estive in tutta la valle in media montagna e fondovalle, frequentate tutte le vie di Valgrisenche e Arnad.
Il tempo instabile con il ribasso delle temperature ha portato neve fino a quote basse. A 3600 m (capanna Gnifetti) ci sono circa 130 cm di neve fresca.
Il weekend del 25-26 giugno è prevista l'apertura impianti(sabato e domenica) con apertura continuativa dal fine settimana successsivo.
Ad inizio stagione, sarà ancora possibile fare qualche giro con le pelli sui ghiacciai, mentre a quote più basse sono iniziate le attività escursionistiche, si segnala ancora neve al passo del Turlo sul giro del Monterosa, conviene aspettare ancora una quindicina di giorni per trovare condizioni migliori (i principali colli sono ancora innevati).
Un nuovo peggioramento meteorologico è atteso già da domani per la discesa di una saccatura verso il mediterraneo occidentale e il transito di un fronte perturbato, con precipitazioni localmente intense anche a carattere temporalesco.
Gli apporti maggiori di neve fresca si registrano nella Valle Centrale, nelle valli del Gran Paradiso, in Valdigne e nella Valle del Gran San Bernardo, dove sono caduti 10 - 25 cm a 1500 m, 30 - 45 cm a 2000 m e oltre 60 cm sopra i 2500 m di quota. Nel restante territorio la precipitazioni è stata meno intensa, con quantitativi di neve fresca compresi tra 0 - 5 cm a 1500 m e 5 - 15 cm a 2000 m. In alta quota i venti orientali moderati o forti che stanno accompagnando la perturbazione potranno creare accumuli nevosi sopra i 3000 m.
Si consiglia di fare attenzione nell'attraversamento di canaloni solitamente percorsi da valanga.
Inoltre è necessario prestare attenzione, sopra i 3200-3500 m, nell'attraversamento di pendii ripidi sede d'accumulo in quanto il passaggio di un gruppo di alpinisti potrebbe provocare il distacco di un lastrone. In quota i ponti da neve sui crepacci, già precari e sottili per lo scarso innevamento, sono mascherati dalla neve fresca.