Mountain conditions update

  1. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Associato ad una saccatura nord-atlantica che si estende fino alle Alpi, il transito di un fronte freddo, atteso a cavallo tra domani notte e lunedì mattina apporterà un po' di neve, principalmente sulla dorsale di confine. Da lunedì temperature in marcato calo. Zero termico: 2200 -> 1000 m
    L’innevamento è generalmente scarso, soprattutto nelle valli del Gran San Bernardo, La Thuile, Courmayeur e nella valle centrale, dove sui versanti al sole la neve è continua solamente sopra i 3000 m. L’innevamento è migliore nelle testate delle valli di Champorcher, Gran Paradiso, Lys, Ayas e Valtournenche, dove alle esposizioni nord si possono calzare sci e ciaspole da 2100-2300 m.
    Questa mattina a Punta Helbronner temp. -8 visibilità ridotta, vento moderato da Nord-Ovest, 5 cm neve fresca.
  2. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    La nuvolaglia di poco conto presente oggi sulla nostra regione, nel corso dei prossimi giorni l'anticiclone sull'Europa centrale è destinato a rinforzarsi, mantenendo condizioni soleggiate sulla Valle d'Aosta probabilmente almeno fino a metà della prossima settimana.Temperature: in lieve aumento.
    Zero termico: 1800 -> 2700 m. Non si registra attività in montagna, mentre sono ancora favorevoli le condizioni per l'escursionismo in media montagna, nonostante si segnalino tracce di neve/ghiaccio nelle zone più ombra.
  3. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur

     

    Dal 4 all'8 novembre le perturbazioni che hanno interessato la nosta regione hanno portato un metro e mezzo di neve fresca a 3000 m. 
    Il terreno è bianco da 2100-2200 m, localmente anche da 1900 m, ma coperto da pochi cm di neve. E' possibile utilizzare sci e racchette oltre 2300-2400 m soprattutto nelle zone maggiormente interessate dall'ultima nevicata: valle del Lys, Valtournenche, Gran San Bernardo, valli di Champorcher e Gran Paradiso.
    Altezza media della neve al suolo (dati disponibili):
    Valtournenche: chiazze di neve a 2000 m, 40 cm a 2500 m, 120-150 cm a 3000 m;
    Valle del Lys: chiazze di neve a 2000 m, 90 cm a 2500 m, 140-180 cm a 3000 m;
    Conca di Pila: chiazze a 2100 m, 40 cm a 2400 m, 100 cm a 2700 m.
    In alta quota il manto nevoso è irregolare, con accumuli principalmente alle esposizioni N-NW causati dal vento forte da E-SE che ha accompagnato l'ultima nevicata.
    Nel weekend, valanghe di fondo a lastroni di piccole dimensioni al di sotto dei 2700 m, e valanghe di neve bagnata anche di medie dimensioni nei canaloni abituali. Nelle ultime 48 ore si segnalano scaricamenti di neve a debole coesione sui pendii molto ripidi e ben soleggiati oltre 2500 m.

    Aggiornamento da Alagna Valsesia: Dopo l'ultima perturbazione a quota 2900 metri ci sono circa 2 metri di neve fresca, in alcuni punti in seguito ad un'intensa attività eolica ci sono cumuli di neve di circa 3 metri. Prossima apertura impianti (parte alta) prevista per il 26 novembre. Non si rileva attività alpinistica in quota.

     

  4. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    La vasta saccatura che da diversi giorni staziona sull'Europa occidentale farà sentire la sua influenza ancora fino alla giornata di domani, successivamente il suo progressivo indebolimento ridurrà l'apporto di aria umida dai quadranti sud-orientali, con una conseguente cessazione dei fenomeni precipitativi. Nei giorni a seguire la pressione tenderà a livellarsi alle nostre latitudini, per poi aumentare, favorendo così il ritorno a condizioni soleggiate.  Limite neve 1800 m. Zero termico: 2400 -> 2100 m.
  5. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Il transito di una veloce perturbazione di origine atlantica sulle Alpi sta favorendo le prime nevicate a quote relativamente basse (limite neve intorno a 800/1000m, localmente a quote inferiori) sulla nostra regione, per la presenza del robusto strato di isotermia. Tali fenomeni dovrebbero attenuarsi e cessare nel corso della giornata odierna.
  6. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Una saccatura legata ad un'area depressionaria sul nord Europa raggiungerà domani l'arco alpino, favorendo il transito di un fronte freddo. Sulla Valle d'Aosta si avrà un sensibile calo delle temperature in montagna ( Zero termico da 3000 a 1900m) e qualche nevicata in particolare sui rilievi occidentali. In seguito si avrà tempo freddo e in prevalenza soleggiato per l'afflusso di correnti orientali.
  7. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Dopo il transito di un fronte freddo associato a una saccatura di origine nord-atlantica, le Alpi sono interessate da un sensibile calo termico e da un flusso di correnti umide, i cui effetti maggiori saranno perlopiù confinati sui rilievi di confine. Tale situazione favorirà altresì la presenza di foehn e rimarrà pressoché invariata per i prossimi giorni, salvo una parziale attenuazione della nuvolosità nella giornata di domenica, quando le temperature tenderanno ad aumentare. Zero termico: 2300 -> 1900 m;. Stamattina a Punta Helbronner sono stati rilevati circa 10 cm di neve con vento forte da nord.
    Monte Bianco, salito ancora in questi giorni il Pilastro Rosso (punti d'appoggio biv Eccles o locale invernale rif Monzino,  acqua disponibile), ghiacciaio piuttosto secco, esce ghiaccio parte iniziale, terminale molto aperta, prestare attenzione nella risalita del pendio sotto al canale causa scariche pietre e ghiaccio, cresta tutta pulita.
  8. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Il robusto campo anticiclonico sull'Europa centrale continuerà a determinare lo stato del tempo sulla Valle d'Aosta fino a martedì, spostando lentamente il suo centro dalla Germania alla Francia.In montagna si registrano sempre belle giornate soleggiate con temperature miti nel corso della giornata, zero termico intorno a 3800m, e buone condizioni di rigelo, ma in generale la montagna è ormai poco frequentata e di conseguenza scarso il ritorno di informazioni.
    Monte Bianco, ancora qualche cordata sulla traversata Helbronner-Midi, Aiguilles Marbrées e Aiguilles d'Entrèves. Dente del Gigante e cresta di Rochefort ancora frequentate. 
  9. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Un fronte freddo, associato ad una circolazione depressionaria sulle Isole Britanniche, transita oggi sulla nostra regione con fenomeni localmente intensi e un sensibile calo termico. Lunedì il flusso sarà ancora perturbato ma dovrebbe interessare maggiormente i settori centro occidentali; le temperature subiranno un ulteriore calo con un rinforzo dei venti. Dovrebbero seguire condizioni nuovamente anticicloniche con temperature più miti e venti in attenuazione
    In montagna si segnalano temperature in ulteriore calo, freddo  con venti localmente intensi e precipitazioni anche temporalesche a tratti intense.
    Stamattina a Punta Helbronner -1°, nevica, visibilità scarsa, vento forte a raffiche da nord-ovest. 30 cm di neve.
  10. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Il flusso occidentale relativamente perturbato continua a scorrere a nord delle Alpi, favorendo sulla nostra regione giornate in prevalenza soleggiate e tipicamente estive fino a venerdì. Zero termico 3900
    Monte Rosa, salito il Castore per la cresta sud, avvicinamento tutto in condizioni, salita buona e tutta pulita, ancora in ottime condizioni le vie in cresta, alcune cordate alla Cresta Rey alla Dufour , Lyskamm Orientale, Polluce. Frequentate tutte le vie normali, ottime tracce e condizioni dei ghiacciai. Cervino, ancora alcune cordate sulla via normale italiana, utili i ramponi.
    Monte Bianco, si segnala il crollo di un enorme masso (circa 10m x 7m x 4m) sceso a sinistra del Supercouloir (parete est del Tacul) e conseguente frana nel canale. Il masso è entrato per circa 150 m sul piano della traversata.
    La Chamoniarde segnala importanti crolli ai Drus dalla parete ovest. Sconsigliato pertanto l'accesso alla zona.