Mountain conditions update

  1. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    La copertura nevosa presenta condizioni d'inizio estate: discontinua fino a 3000 m sui pendii esposti al sole, fino a 2500 m alle esposizioni in ombra, con spessori variabili di 20-100 cm tra 2500 e 3000 m., il rigelo degli strati superficiali è assente o scarso fino a 3000 m.

    In alta quota lo spessore del manto è decisamente più consistente (300-400 cm) e le temperature si mantengono di poco inferiori a 0 °C anche durante il giorno mentre sulla media montagna nelle ultime 48 ore le temperature si sono alzate di 5-10 °C .
    Nei prossimi giorni si prevede tempo soleggiato, con zero termico poco oltre 3000 m, tali condizioni manterranno sostanzialmente invariate le condizioni nivologiche attuali.

    La funivia del Monte Bianco riaprirà questo fine settimana, mentre è ripresa l'attività, dopo la riapertura della funivia della Midi, sul versante francese (info a cura di OHM nella sezione versante francese)

  2. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    La saccatura che nelle scorse ore ha interessato l'Europa centrale, ha portato ad un abbassamento delle temperature nella notra regione e provocato una differenza di pressione tra i due versanti alpini, con condizioni di foehn nelle valli e conseguente attenuazione della nuvolosità
    A quota 3500 m si  registrano circa 60 cm di neve fresca, zero termico a 2200m
  3. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    L'attività in montagna è ormai quasi assente, venerdì riaprirà la funivia del Monte Bianco per l'Aiguille du Midi da Chamonix e dal 16 al 20 maggio chiuderà quella del Monte Bianco da Courmayeur a Punta Helbornner.
    Il manto nevoso si presenta ormai discontinuo fino ai 3000 m sui pendii esposti al sole, fino ai 2500 m alle esposizioni in ombra. Il rigelo degli strati superficiali è assente fino ai 2800 m complice la netta risalita delle temperature nelle ultime notti: la scorsa, il termometro è sceso sotto lo 0°C solo sopra i 3000 m.
    Nei prossimi giorni il tempo sarà variabile, con attività cumuliforme pomeridiana associata a qualche rovescio. Il permanere dello zero termico sopra i 3000 m impedirà un buon rigelo del manto nevoso al di sotto dei 2800 m circa.
  4. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Aggiornamento da Alagna/Monte Rosa. La stagione invernale 2010/2011 si è chiusa ufficialmente con il weekend del 1° maggio in occasione del trofeo Mezzalama. In tal data è stato chiuso anche il rifugio Gnifetti che riaprirà  verso la metà di giugno in occasione della riapertura degli impianti, mentre è ancora apertoil rifugio Mantova che chiuderà domenica prossima. Le condizioni del ghiacciaio sono buone in quota, anche se molto crepacciate rispetto agli anni precedenti nello stesso periodo. Difficoltosa la traversata del Naso del Lyskamm causa presenza di strati di ghiaccio sulla via normale (motivo che infatti ha fatto preferire la variante Colle della Fronte per il Mezzalama).Per  il resto nulla da segnalare,  chi desidera fare ancora qualche giro sul Monte Rosa, l'accesso è da Plateau Rosà, prevedere l'utilizzo del materiale alpinistico (ramponi e corda) zona Castore e Naso del causa presenza di ghiaccio.
  5. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Dalla giornata del 27 aprile sia le temperature diurne sia quelle notturne sono calate, mantenendosi a 2000 m comunque entro valori postivi: per questo motivo il manto nevoso, nonostante i nuovi apporti di neve fresca, sta proseguendo ad assestarsi rapidamente.
    Dalla nottata tra mercoledì e giovedì si stanno susseguendo su tutto il territorio regionale diversi flussi perturbati, nevosi oltre i 1900-2300 m.
    A 2500 m di quota si misurano, in particolare nelle valli del Monte Rosa e del Gran Paradiso, in media 10-15 cm di neve fresca, con punte di 30 cm in alta Valle del Lys e 5-10 cm sul resto della Regione.
    Nonostante le ultime precipitazioni nevose, il manto risulta disomogeneo sia per quota sia per esposizione: sui pendii soleggiati si presenta discontinuo fino ai 2500-2800 m, mentre alle esposizioni in ombra spesso si possono calzare gli sci a partire dai 2200-2600 m.
    Il trofeo Mezzalama è rinviato di 24 ore.
  6. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Trofeo Mezzalama, Adriano Favre, direttore tecnico del Mezzalama, ha descritto la situazione attuale del percorso e la nuova traccia che salirà al Naso del Lyskamm. "In questi giorni le condizioni del manto nevoso sono perfette - ha raccontato Favre - in quota non abbiamo moltissima neve, ma il tracciato è pronto al 90%. Le condizioni del ghiacciaio quest'anno premieranno gli atleti preparati alpinisticamente: sia sul Castore, sia sul Naso del Lyskamm c'è molto ghiaccio, inoltre il nuovo tratto del Colle della Fronte, per salire sulla cresta del Naso, è molto ripido e dovrà essere affrontato con ramponi e su corde fisse. In queste settimane il ghiacciaio è frequentato dalle cordate che si vogliono allenare in quota, ancora una volta raccomando agli atleti e a tutte le persone che vorranno seguire la gara di progredire in ghiacciaio legati e in massima sicurezza, il rischio di cadere in un crepaccio è reale."
  7. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Negli ultimi giorni il tempo è rimasto stabile e soleggiato con forti escursioni termiche tra il giorno e la notte, con  temperature notturne che si sono mantenute negative o prossime agli 0 °C fino a 2000 m, favorendo un ottimo rigelo del manto nevoso.
    L'innevamento è molto differente tra le esposizioni soleggiate, dove fino a 2600 m il manto nevoso si presenta discontinuo a chiazze, e le esposizioni in ombra, dove spesso si possono calzare gli sci da 2000-2200 m.
    Persistono condizioni ideali per la pratica di attività in ambiente innevato, grazie all'alternarsi di cicli di fusione diurna e rigelo notturno che conferisce al manto nevoso caratteristiche tipicamente primaverili e un buon consolidamento, con in superficie  croste portanti da fusione e rigelo. Solo oltre i 2800-3000 m di quota, prevalentemente alle esposizioni in ombra, si può ancora trovare neve asciutta su fondo duro.
    Monte Bianco, discesa della Vallée Blanche sostanzialmente non cambiata, buona nella parte alta, delicata nella seraccata, con qualche ponte fragile zona Salle à manger, si cammina una ventina di minuti per raggiungere il trenino. Discesa del Toula, buone condizioni di neve primaverile, si arriva bene al Pavillon. Buone condizioni generali per le attività alpinistiche.
    Monte Rosa, impianti aperti:  Indren a Gressoney e Alagna su weekend. Molto intensa in zona l'attività alpinistica grazie alle condizioni praticamente estive delle ascensioni classiche, tutte piuttosto secche e in condizioni  tranne le pareti nord.  Tracciate e in condizioni la Capanna  Margherita, la traversata del Lyskamm, il Breithorn. Tracciata e in buone condizioni anche la ovest del Castore, da fare tutta a piedi. Complessivamente abbastanza buoni i ghiacciai in alto, prestando sempre la massima attenzione vista la sottilissima copertura nevosa dei crepacci. Tracciato e in condizioni il percorso del Mezzalama,evitare di uscire dalla traccia visti i ponti sottili. Tracciata e attrezzata con corda fissa la fronte del Naso (tra il Naso e il colle orientale) per agevolare il passaggio piuttosto esposto. Discesa dal Naso sul Mantova esce ghiaccio. Alcuni fuoripista della zona ancora praticabili e discreti nella parte alta, presentano difficoltà nei rientri causa mancanza di neve. Canale Marinelli neve dura in alto, sotto esce ghiaccio. Non sono più fattibili la Porta Nera e Unter Théodule in quanto non si passa nella parte finale.
  8. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Durante il fine settimana è stata intensa l'attività sia in montagna, con diverse salite scialpinistiche (nonostante l'estate improvvisa) soprattutto nella zona del Gran Paradiso ma anche nella Valtournenche e Valli del Gran San Bernardo sia con racchette da neve (valli del Gran Paradiso, Pila, Val d'Ayas); attività svoltesi in contemporanea con arrampica su roccia in particolar modo in bassa valle ma anche a media quota, proprio per via delle temperature estive.
    In questi ultimi due giorni invece l’afflusso di aria fredda da nord ha portato ad un netto iabbassamento delle temperature: in media 10° in meno rispetto ai giorni precedenti.
    L’innevamento è molto differente tra le esposizioni soleggiate, dove fino a 2600 m possono essere presenti solo alcune chiazze di neve, e le esposizioni in ombra, dove spesso si riescono a calzare gli sci da 1800-2000 m. Il deciso calo delle temperature ha favorito un ottimo rigelo del manto nevoso a tutte le quote. Gite scialpinistiche oggi nelle valli del Gran Paradiso con buone condizioni di rigelo a tutte le esposizioni, neve dura e portante, discese in neve dura fino alle 11.00/ 13.00 a seconda delle esposizioni , che tiene fino in fondo, migliore a sud, dove risulta meno marmorea in queste giornate nuovamente più fredde.
  9. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Continua il periodo di bel tempo con temperature molto elevate per la stagione.
    Nonostante le temperature della notte, positive fino a 2700-2800 m il rigelo degli strati superficiali del manto nevoso è stato buono al disopra dei 2000 m. Sui pendii meridionali il firn garantisce un'ottima sciabilità fino ai 3000m, mentre al di sopra, questa è limitata dall'alternanza di croste da fusione e rigelo e croste da vento non sempre portanti.
    Monte Bianco, discesa della Vallée Blanche, piuttosto frequentata in questi ultimi giorni, è fattibile con le dovute precauzioni su ghiacciaio, in fondo si cammina meno di 10  min. Discesa del Toula, sostanzialmente non ci sono novità rispetto agli ultimi aggiornamenti, data l'esposizione i pendii vengono scaldati subito dal sole. Valgrisenche, si trova ancora un buon firn fino a 2300 m. Valle di Rhemes, zona Benevolo buone condizioni di rigelo che tengono fino alle 10.30/11.00.
    Monte Rosa, ghiacciaio di Verra, tutto sciabile, anche se in basso la neve è al limite ed è necessario camminare una ventina di minuti per rientrare a Champoluc. Moltro frequentata la Ovest del Castore, condizioni mediocri in quanto esce molto ghiaccio, salita Est del Naso del Lyskamm molto ripetuta, nella traversata affiora molto ghiaccio, ghiacciaio del Lys in buone condizioni, si scende bene fino al Gabiet, discesa della Valle Perduta difficoltosa causa carenza neve parte finale. Buono tutto il settore est del Rosa, salite la Zumstein, la Parrot, la Piramide Vincent, mentre al limite o da evitare le discese sui pendii a nord del Rosa. Porta Nera e Unter Grenz non sono più praticabili. Si segnala la chiusura degli impianti versante Alagna il 10 aprile.
  10. Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
    Dal fine settimana si registrano temperature elevate (Zero termico: 3200m; nelle ore più calde T 15° a 2500m), diffusa l'attività valanghiva soprattutto nella giornata di sabato. Sui pendii esposti a sud prevalgono condizioni di neve trasformata fino a circa 2800m, sopra crosta da rigelo non portante, mentre a nord al mattino crosta portante sopra i 2800. Indispensabile rispettare gli orari.
    Monte Bianco, fuoripista comprensorio di Courmayeur in condizioni mediocri in questi giorni, temperature molto elevate, hanno slavinato praticamente tutti i canali; attenzione in particolare ai pendii esposti a nord, anche già percorsi, per possibili distacchi.