Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
Una debole nevicata ha interessato tutta la Regione, con quantitativi maggiori nel nord-ovest. Neve fresca a 2000 m: 20-40 cm nelle zone di Courmayeur e del Gran San Bernardo, 20 cm nella zona di La Thuile, circa 10 cm nella Valle di Rhêmes e in Valgrisenche; una spolverata altrove. Cascate di ghiaccio di Morgex et Pré-Saint-Didier sporche con neve. Condizioni fuoripista Monte Bianco, Toula sciato anche canali con neve abbastanza buona, Pavillon discreta la prima parte, poi neve pesante, circa 40 di fresca. Arp e Youla a tutto oggi chiusi. Vallée Blanche versante francese, condizioni ancora mediocri, semi attrezzata la cresta con corda fissa, ghiacciaio molto crepacciato zona Salle à Manger, in fondo escono sassi. Condizioni Valgrisenche, scesi i principali fuoripista in generale buone condizioni di neve sopra i 2200m con circa 10/20 cm di fresca su crosta portante, sotto neve poco sciabile. Sigaro tracciata salita, discesa neve buona parte alta fino a circa 100m di quota sopra il bosco, mediocre sotto; Rutor nel pomeriggio le schiarite hanno umidificato la neve, parte alta neve ventata.
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Monte Bianco, discesa della Vallée Blanche dal versante francese, cresta dell'Aiguille du Midi non attrezzata, indispensabili ramponi.Neve nella parte alta, attraversamento "Salle à manger" non tracciato e molto crepacciato. Parte bassa escono ancora molti sassi. Si accede alla scala della cabinovia uscendo dal ghiacciaio 50m a monte di questa.
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L’aumento delle temperature registrato negli ultimi giorni soprattutto nei valori diurni, ha determinato, in particolare nelle ore centrali della giornata, la diminuzione della stabilità del manto nevoso, con alcuni distacchi superficiali di valanghe di neve a debole coesione in corrispondenza di fasce rocciose, in particolare sui versanti meridionali sovraccaricati dal vento e più esposti al sole. Le valli sono state interessate da inversione termica. Le condizioni dei fuoripista sono in generale di neve ventata e compatta, a tratti crostosa. Generalmente buone le condizioni del ghiaccio delle cascate in tutta la valle.
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Monte Bianco, fuoripista Aig d'Entrèves, condizioni di neve ventata abbastanza stabile, bella nella parte alta un pò cartonata nella parte bassa. Presenti accumuli nelle zone sottovento, plateau con neve compatta, a tratti crosta portante. Monte Rosa, Alagna. Le perturbazioni degli ultimi giorni han portato circa 70 cm di neve fresca, migliorando notevolmente le condizioni dei fuoripista. (ieri 28/12) Fuoripista del comprensorio tutti in ottime condizioni, il vento è entrato solo nella parte alta, sotto i 3000m è tutto buono, tracciati praticamente tutti gli itinerari, si scende bene fino ad Alagna paese con gli sci. Cascate di ghiaccio, Valsavarenche, buone condizioni del ghiaccio a Rovenaud, Placche di Rovenaud, salite tutte le linee, Trip in the Night, Antares. Assolutamente da evitare Gulottica e Couloir des folies causa scariche di neve.
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Dal pomeriggio di venerdì 24 un progressivo calo delle temperature ha rigelato la neve precedentemente inumidita al di sotto di 1400-1700 m. Nel pomeriggio di sabato 25 una debole nevicata ha apportato 5-10 cm di neve fresca su media e bassa Valle e debole nevischio altrove. Domenica mattina il vento da nord si è intensificato su tutto il territorio rimaneggiando profondamente il manto: localmente sono stati erosi 30-50 cm di neve a 2000 m. Nei settori di confine con la Svizzera sono presenti oltre il limite del bosco croste da vento molto compatte ed accumuli abbastanza visibili che pare si distacchino solo con forte sovraccarico. Zona Monte Bianco, fuoripista del comprensorio, Arp parte alta ottime condizioni di neve fresca, parte bassa crostosa, canale dei Vesses e Youla nera neve polverosa fino in fondovalle, strada battuta per rientro Zerotta. Heliski ottime condizioni discesa Lex Blanche e Mont Fortin. Ghiacciaio del Toula, accesso al ghiacciaio facilitato dal prolungamento della scala, discesa parte alta ventata, parte bassa ottime condizioni di neve fresca, sciati versanti Traforo e Pavillon. Fatta discesa dei Marbrée. Discesa della Vallée Blanche dalla Midi, cresta non attrezzata, condizioni del ghiacciaio corrette per l'inizio della stagione, parte bassa Mer de Glace completamente in ghiaccio con molti sassi.
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Cascate di ghiaccio, (19/12) salita nella val di Rhemes la cascata di Entrelor, ottimamente formata e in condizioni. Salite nella Val di Cogne in Valeille: Lillaz, Stalattite di cristallo, E' tutto relativo, Tuborg, Candelabro del Coyote, Cold Couloir, Stella Artice, Chandelle Levure, Pattinaggio Artistico. Hard Ice in the Rock diretto è in formazione
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Una nuova perturbazione di provenienza nord-occidentale ha apportato su tutta la Regione neve fino a quote di fondovalle. I quantitativi superiori si misurano in alta Valle dove la nevicata di moderata intensità, nell'arco della mattinata, ha apportato fino a 30 cm di neve fresca a poco più di 1000 m di quota. Nella zona del Monte Rosa ci sono da 80 a 150 cm di neve in quota, in generale in tutta la regione prevalgono condizioni di neve ventata e crostosa nell'attività di fuopista. Le cascate di ghiaccio sono praticamente tutte formate, ancora pericolose quelle in alta quota nella zona di Champoluc (Pinter), buone quelle di Vollon e della valle. Formate e salite anche diverse cascate zona Cogne, Valsavarenche, Ollomont ma non si possiedono al momento ulteriori informazioni, prestare in ogni caso attenzioni ai pendii sovrastanti.
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Durante il fine settimana le temperature hanno subito un deciso rialzo termico, raggiungendo, alla quota media di 2000 m, valori massimi diurni di 7°C e mantenendosi positive anche nei valori notturni impedendo il rigelo del manto nevoso fino ad una quota di 2300 m. Tuttavia dalla serata di ieri l'avvicinamento da nord di un fronte freddo ha determinato un marcato calo delle temperature. La superficie del manto nevoso, al di sotto dei 2300-2500 m, è costituita da una crosta da fusione e rigelo generalmente non portante. L'attività fuoripista nella zona del Monte Bianco risulta in mediocri condizioni, con neve ventata e crostosa. Sono state salite alcune cascate della Valsavarenche: Antares, Rovenaud (scesa grossa valanga di neve umida nell'anfiteatro dopo il primo tiro), Placche di Rovenaud. Si segnala che, al fine di tutelare la nidificazione del Gipeto, raro rapace, si chiede ai ghiacciatori di non frequentare la cascata di Ghiaccio "Carré" posta a tergo dell'ononima località del comune di Rhemes Notre Dame.
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Moderate o intense nevicate soprattutto in alta Valle hanno interessato la nostra regione in questi due giorni. Su tutto il territorio ma in particolare in alta Valle, sono probabili valanghe di neve asciutta, di medie e anche di grandi dimensioni che possono interessare anche la neve vecchia alle diverse esposizioni. Le temperature tendono a salire, tuttavia il limite della neve non seguirà nell'immediatezza questo rialzo, a causa sia dell'intensità delle precipitazioni sia da un robusto strato isotermico negli strati medio-bassi. La neve fresca è tutt’ora molto leggera e durante il distacco scorre molto velocemente, con la possibilità di raggiungere il fondovalle ed interessare le vie di comunicazioni esposte. Il pericolo valanghe è pari a 4-forte in Val di Rhêmes, Valsavarenche, Valgrisenche, Valdigne, G.S.Bernardo e Valpelline 3-marcato sul restante territorio.
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Gli ultimi tre giorni e parzialmente il week end sono stati caratterizzati da tempo abbastanza soleggiato e da temperature rigide. Risultano ancora presenti diffusi accumuli eolici formatisi prevalentemente alle esposizioni sud-orientali oltre i 2000-2200 m, di difficile individuazione in particolare in alta Valle a causa della neve recente. Da domenica durante la perturbazione si prevede una ripresa dell'attività valanghiva spontanea, in particolare in alta Valle E' pertanto necessaria una buona capacità di valutazione locale nella scelta degli itinerari escursionistici. Le cascate a Cogne incominciano a formarsi, alcune sono già formate (E' tutto relativo, Candelabro del Coyote, Parto Gemellare, Patrì, Pattinaggio artistico, ) ed anche già salite . In Valsavarenche ieri circa 20 cm di neve, salita Rovenaud; le Placche di Rovenaud, Couloir du Follies, Trip in the night e Antares sono in formazione.
Cascate di ghiaccio di Morgex et Pré-Saint-Didier sporche con neve. Condizioni fuoripista Monte Bianco, Toula sciato anche canali con neve abbastanza buona, Pavillon discreta la prima parte, poi neve pesante, circa 40 di fresca. Arp e Youla a tutto oggi chiusi. Vallée Blanche versante francese, condizioni ancora mediocri, semi attrezzata la cresta con corda fissa, ghiacciaio molto crepacciato zona Salle à Manger, in fondo escono sassi. Condizioni Valgrisenche, scesi i principali fuoripista in generale buone condizioni di neve sopra i 2200m con circa 10/20 cm di fresca su crosta portante, sotto neve poco sciabile. Sigaro tracciata salita, discesa neve buona parte alta fino a circa 100m di quota sopra il bosco, mediocre sotto; Rutor nel pomeriggio le schiarite hanno umidificato la neve, parte alta neve ventata.
Le condizioni dei fuoripista sono in generale di neve ventata e compatta, a tratti crostosa. Generalmente buone le condizioni del ghiaccio delle cascate in tutta la valle.
Monte Rosa, Alagna. Le perturbazioni degli ultimi giorni han portato circa 70 cm di neve fresca, migliorando notevolmente le condizioni dei fuoripista. (ieri 28/12) Fuoripista del comprensorio tutti in ottime condizioni, il vento è entrato solo nella parte alta, sotto i 3000m è tutto buono, tracciati praticamente tutti gli itinerari, si scende bene fino ad Alagna paese con gli sci.
Cascate di ghiaccio, Valsavarenche, buone condizioni del ghiaccio a Rovenaud, Placche di Rovenaud, salite tutte le linee, Trip in the Night, Antares. Assolutamente da evitare Gulottica e Couloir des folies causa scariche di neve.
Zona Monte Bianco, fuoripista del comprensorio, Arp parte alta ottime condizioni di neve fresca, parte bassa crostosa, canale dei Vesses e Youla nera neve polverosa fino in fondovalle, strada battuta per rientro Zerotta. Heliski ottime condizioni discesa Lex Blanche e Mont Fortin. Ghiacciaio del Toula, accesso al ghiacciaio facilitato dal prolungamento della scala, discesa parte alta ventata, parte bassa ottime condizioni di neve fresca, sciati versanti Traforo e Pavillon. Fatta discesa dei Marbrée. Discesa della Vallée Blanche dalla Midi, cresta non attrezzata, condizioni del ghiacciaio corrette per l'inizio della stagione, parte bassa Mer de Glace completamente in ghiaccio con molti sassi.
Nella zona del Monte Rosa ci sono da 80 a 150 cm di neve in quota, in generale in tutta la regione prevalgono condizioni di neve ventata e crostosa nell'attività di fuopista. Le cascate di ghiaccio sono praticamente tutte formate, ancora pericolose quelle in alta quota nella zona di Champoluc (Pinter), buone quelle di Vollon e della valle. Formate e salite anche diverse cascate zona Cogne, Valsavarenche, Ollomont ma non si possiedono al momento ulteriori informazioni, prestare in ogni caso attenzioni ai pendii sovrastanti.
La superficie del manto nevoso, al di sotto dei 2300-2500 m, è costituita da una crosta da fusione e rigelo generalmente non portante.
L'attività fuoripista nella zona del Monte Bianco risulta in mediocri condizioni, con neve ventata e crostosa.
Sono state salite alcune cascate della Valsavarenche: Antares, Rovenaud (scesa grossa valanga di neve umida nell'anfiteatro dopo il primo tiro), Placche di Rovenaud. Si segnala che, al fine di tutelare la nidificazione del Gipeto, raro rapace, si chiede ai ghiacciatori di non frequentare la cascata di Ghiaccio "Carré" posta a tergo dell'ononima località del comune di Rhemes Notre Dame.
Su tutto il territorio ma in particolare in alta Valle, sono probabili valanghe di neve asciutta, di medie e anche di grandi dimensioni che possono interessare anche la neve vecchia alle diverse esposizioni.
Le temperature tendono a salire, tuttavia il limite della neve non seguirà nell'immediatezza questo rialzo, a causa sia dell'intensità delle precipitazioni sia da un robusto strato isotermico negli strati medio-bassi. La neve fresca è tutt’ora molto leggera e durante il distacco scorre molto velocemente, con la possibilità di raggiungere il fondovalle ed interessare le vie di comunicazioni esposte.
Il pericolo valanghe è pari a 4-forte in Val di Rhêmes, Valsavarenche, Valgrisenche, Valdigne, G.S.Bernardo e Valpelline 3-marcato sul restante territorio.
Da domenica durante la perturbazione si prevede una ripresa dell'attività valanghiva spontanea, in particolare in alta Valle
E' pertanto necessaria una buona capacità di valutazione locale nella scelta degli itinerari escursionistici.
Le cascate a Cogne incominciano a formarsi, alcune sono già formate (E' tutto relativo, Candelabro del Coyote, Parto Gemellare, Patrì, Pattinaggio artistico, ) ed anche già salite . In Valsavarenche ieri circa 20 cm di neve, salita Rovenaud; le Placche di Rovenaud, Couloir du Follies, Trip in the night e Antares sono in formazione.