Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
Correnti secche occidentali favoriscono un fine settimana in prevalenza soleggiato sulla Valle d'Aosta, con clima gradevole anche la prima parte della prossima settimana. Zero termico oggi a 3800m Attività discreta in montagna oggi, ma con punte decisamente di maggiore affluenza nel week end, aspettiamo quindi domani il rientro degli alpinisti per avere maggiori informazioni. Monte Bianco, salito oggi il Dente del Gigante, le condizioni sono ottime, salita alla Gengiva tutta i neve, molto agile e veloce al mattino presto quando le condizioni di rigelo sono buone, parete asciutta e in condizioni corrette, doppie sulla sud non bagnate. Altre informazioni sono diponibili nel diario delle salite. Escursionismo, dal sito Autour du Mont Blanc ecco alcuni aggiornamenti sulle condizioni dei sentieri del Tour del Monte Bianco. Versante francese: ancora neve tra il Col du Bonhomme e il Col de la Corix du Bonhomme; l'attraversata è ancora innevata e piuttosto difficile in caso di neve molle; calzature specifiche e bastoncini consigliati. Dal Col de La Croix du Bonhomme al Col des Fours il percorso è ancora molto innevato e poco evidente, sconsigliato in caso di scarsa visibilità. Anche la discesa tra il Col des Fours e Ville des Glaciers ha diversi tratti innevati, si passa discretamente soprattutto con neve dura ma bisogna fare attenzione. Versante italiano: nevai al Col de La Seigne e al Gran Col Ferret che non impediscono il passaggio - cautela. La posa dei ponti è prevista per la settimana prossima, prestare quindi la massima attenzione all'attraversamento dei corsi d'acqua. Versante svizzero: sulla variante Fenêtre d'Arpette c'è ancora parecchia neve dal lato Arpette mentre è quasi pulita dal lato Trient. Sconsigliata. Lungo la salita all'Alpage de Bovine si trovano ancora degli alberi di traverso sul sentiero ma i lavori di pulizia sono cominciati. Frequentati anche i sentieri delle Alte Vie della Valle d'Aosta, anche se per il momento risultano preferibili le escursioni in media montagna per la presenza di nevai sopra il 2200 m.
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Una saccatura atlantica e un promontorio sul Mediterraneo centrale determinano l'afflusso di correnti umide sud-occidentali verso la Valle d'Aosta. Tra la sera di domani e la prima parte di venerdì l'asse della saccatura transiterà a nord dell'arco alpino, favorendo al suo seguito l'ingresso di correnti nord-occidentali più secche che garantiranno un fine settimana in prevalenza soleggiato, con un calo termico più avvertito in montagna. Si segnalano temporali oggi e domani, anche intensi in prossimità del Piemonte.
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Un vasto promontorio anticiclonico di origine nord-africana sull'area mediterranea favorisce condizioni soleggiate e calde. Una certa instabilità atmosferica è legata alla presenza di una vasta depressione tra Oceano nord-atlantico e Mare di Norvegia che fa affluire a tratti aria più perturbata. Il graduale e lento rinforzo di questa struttura di bassa pressione accentuerà nel corso della settimana questa instabilità. Oggi Zero termico a 4300 m. Importante l'attività in montagna durante questo weekend, le giornate soleggiate e le temperature elevate hanno asciugato in fretta le vie di roccia più verticali e ben esposte, mentre quelle più appoggiate e le cenge restano ancora bagnate. Le condizioni di rigelo sono mediocri, indispensabile rispettare scrupolosamente gli orari di partenza e prestare attenzione a possibili distacchi dove persistono accumuli nevosi. Monte Bianco, ottime condizioni la salita al Dente del Gigante, traccia ottima tutta in neve fino alla gengiva, scalata su roccia asciutta, calate in doppia sulla sud in condizioni corrette senza neve, indispensabile partire presto al mattino per evitare neve sfondosa. Cresta di Rochefort tutta tracciata fino all'Aiguille de Rochefort, al momento non si sa se la traccia prosegue oltre. Traversata Aiguilles Marbrées in buone condizioni, anche qui indispensabile considerare gli orari in funzione delle temperature elevate. La via Bonatti al Capucin sembrerebbe fattibile ed in condizioni, così come le vie più ripide all'Envers des Aiguilles sembrano fattibili. Gran Paradiso, affollate in questi due giorni le vie normali, le condizioni sono corrette. Frequentata anche la Nord, complessivamente le condizioni sono ancora buone, traccia buona, terminale senza particolare problemi, ma viste le temperature le condizioni cambiano velocemente, cresta in condizioni corrette. Ancora buone le condizioni anche alla Nord della Becca di Monciair. Arrampicata, frequentate le principali falesie della regione, oggi si scalava bene settori sotto rif Dalmazzi e Val Ferret , diversi climber come sempre anche in bassa valle.
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Un vasto promontorio anticiclonico di origine africana sull'area mediterranea favorisce condizioni soleggiate e calde con una certa instabilità che andrà ad accentuarsi nel corso prossimi giorni per l'infiltrazione graduale di aria più umida legata ad una depressione sull'Inghilterra. Riprende con il bel tempo l'attività in montagna, si raccomanda molta prudenza considerati i quantitavi nevosi apportati in questi ultimi giorni caratterizzati da tempo prevalentemente perturbato. Ecco il primo ritorno di informazioni che abbiamo di questa giornata. Globalmente in quota come previsto c'è molta neve, diversi accumuli nevosi a tutte le esposizioni, considerare a questo proposito il rialzo delle temperature annunciato e già rilevato nella giornata odierna. Le cenge sono ancora cariche e le vie di roccia per la maggior parte sono bagnate. Sono ancora fattibili diverse discese in sci, in molte ascensioni con avvicinamenti o discese in neve sono utili quando non indispensabile le racchette da neve. Monte Bianco, settore del rifugio Torino, è stato tracciato il Col d'Entrèves ed è stato sceso il canale Gervasutti alla Tour Ronde. Settore dei Cosmiques, è' stata fatta la discesa del Glacier Rond alla Midi. Fatta anche la cresta dei Cosmiques, molto affollata oggi, la cresta è praticamente tutta in neve con traccia molto buona. Le vie di roccia all' Epéron des Cosmiques e alla Sud della Midi sono ancora molto bagnate. La Goulotte des Cosmiques è ben formata. Settore del Tacul, salita la Contamine al Triangle du Tacul, con discesa in sci sulla stessa via, la normale non risulta tracciata, salita la Goulotte Chéré con discesa in doppia, viste cordate sulla cresta Lachenal. Ci sono tracce anche alla Midi Plan ma non si sa se sono giunti in cima. Gran Paradiso, salita la parete nord, le condizioni sono ancora più che buone, con a tratti neve leggernente crostosa, in cresta ancora molta neve. Utili racchette da neve per il rientro.
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Il tempo perturbato ha caratterizzato questi ultimi giorni, in modo partiolare sui versanti francesi e svizzeri delle nostre montagne. Da domenica il tempo è stato freddo e in montagna il limite pioggia neve si è abbassato sotto i 2000m. In quota ad una altitudine media di 3300 m si sono rilevate importanti quantità di neve con accumuli nevosi di 50/60 cm , in alcuni settori del versante francese anche 80 cm. Oggi una prima ampia schiarita ha favorito la ripresa dell'attività escursionistica, ma le recenti nevicate rendono difficoltose le condizioni su molti tratti sopra i 2200m dove persistono grossi nevai. Sul Tour du Mont Blanc non ancora accessibili le varianti in quota: Fenêtre d'Arpette, Col des Fours (molto pericoloso nella zona in cui si effettua il traverso) e la variante Testa Bernarda - Pas entre deux Sauts. Sono invece in ottime condizioni le escursioni alle quote inferiori, il sentiero delle Peonie da Perloz (bassa valle del Lys) che conduce al Col Fenetre presenta una fioritura spettacolare della rara Paeonia Officinalis e delle numerose varietà botaniche presenti in zona.
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Dopo le belle giornate soleggiate dello scorso week end è ritornato il maltempo, con nevicate in alta quota. Questa mattina a Punta Helbronner la temperatura è di -1° con vento forte da Nord. Le previsioni annunciano un sistema depressionario Atlantico che determina l'afflusso di correnti umide e miti sud-occidentali verso l'arco alpino occidentale, portando sulla Valle d'Aosta per alcuni giorni un'alternanza di passaggi perturbati e momentanee schiarite. Un primo fronte perturbato dovrebbe transitare dalla serata odierna, in attesa, dopo un temporaneo miglioramento previsto per sabato, di un secondo evento nella giornata di domenica.
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L'alta pressione presente sul Mediterraneo centro-occidentale tende a cedere per l'avvicinarsi di una saccatura dall'Atlantico, tale struttura depressionaria andrà ad interessare le regioni alpine tra domenica e lunedì con il passaggio di una fronte freddo che causerà temporali probabilmente diffusi anche sulla Valle d'Aosta. Oggi temperature estive in tutta la valle, in montagna le buone condizioni meteo hanno favorito una buona attività. Monte Bianco, la stagione alpinistica è avviata con ottime condizioni generali, Nord della Tour Ronde in condizioni, discesa sulla normale neve un pò molle, una cordata ha fatto un mezzo giro nella Combe Maudite, frequentata l'Aiguille d'Entrèves, non sembra esserci traccia al Dente del Gigante. Buone le condizioni generali nel settore dei satelliti dove si scala un pò ovunque. Oggi diverse cordate impegnate su quasi tutte le vie: salito il Pic Adolphe per la via Salluard, tutta asciutta e in buone condizioni, cordate anche sugli Svizhezeri al Capucin, anche qui le condizioni sono buone, breve tratto bagnato sul penultimo tiro ma si passa senza problemi, traccia anche al Trident, la Chandelle è in buone condizioni, salita anche la Ottoz-Grivel alla Pyramide, ancora un pò di neve sulle cenge. Scialpinismo, Mont Dolent tracciato, condizioni di neve trasformata, si calzano gli sci sotto il bivacco. Cima del Breithorn oggi frequentata da diversi scialpinisti grazie alle ottime condizioni di rigelo notturno, utili i coltelli, discesa su neve buona ben sciabile sino in fondo. Colle di Furggen sempre molto frequentato si calzano gli sci dai 2200 m, utili i coltelli, discesa tutta con sci su neve trasformata fino in fondo.
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Further update: Gran Paradiso - the North has been climbed, departure from Rifugio Vittorio Emanuale with good firm snow conditions because of overnight freezing, rock faces in good condition, snow reasonably refrozen, good descent on the well-closed glacier, snowshoes essential for the descent. Ski-mountaineering: Cervinia - the main routes are busy, various ski-mountaineers at the Plateau because of the excellent snow conditions; Furggen very busy this weekend, excellent refreezing conditions, crampons are useful, the ridge can be crossed without problems, descent on snow that is still good for skiing. Climbing: all the cliffs in the region are busy, a number of climbers at Corma di Machaby where the order to close has been withdrawn.
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A relatively high pressure area with widely spaced isobars means that it will be most sunny in the Aosta Valley, with just some slightly humid air filtering in at high altitudes and causing some instability in the afternoon: this situation will remain practically unchanged until midweek. A cold trough coming down from the north is likely to result in thunderstorms between Thursday and Friday. This weekend will be fairly busy in the mountains. Excellent conditions at Mont Blanc, North of the Tour Ronde; it is well marked out, descent on the normal routes all in good condition on a well marked trail. In the morning there is weight-bearing snow, with ski or snowshoes being advisable in the afternoon for the return to Turin. The Canale Gervasutti is marked out, has hard, weight-bearing snow, and the terminal is in good condition with no problem for passing. A well-marked out trail also at Col d'Entrèves.
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Negli ultimi giorni si è avuto un brusco aumento delle temperature massime e minime, con punte di 18 °C a 2500 m, temperature minime positive anche sopra i 2500 m circa, e assenza di un buon rigelo notturno fino a 2700 m circa. L'innevamento risulta tuttora omogeneo sopra i 2500 m, sebbene le giornate calde e soleggiate previste porteranno a una progressiva rapida riduzione del manto nevoso. La neve fresca caduta ad inizio settimana, con massimi di 30-40 cm oltre i 2500 m in bassa Valle, permane solo in alta quota, al di sotto dei 3000 m è stata completamente fusa o ha subito un rapido assestamento. Le numerose valanghe verificatesi a tutte le esposizioni hanno segnato e reso meno gradevole da sciare la superficie nevosa. Per i prossimi giorni lo zero termico sarà stazionario sui 3600, il tempo generalmente soleggiato con attività cumuliforme pomeridiana: tali condizioni non consentiranno il rigelo del manto nevoso almeno fino a 2800 m. Sotto tale quota il rigelo sarà quasi assente o limitato a pochi centimetri in superficie su di un manto nevoso completamente bagnato. In montagna si registra ancora una discreta attività scialpinistica, frequentate le gite nella valle di Rhemes, Valsvaranche e Valgrisenche, condizioni nevose generalmente ancora buone e copertura nevosa fino a 2000m circa. Avviata anche la stagione escursionista anche se limitata a gite in media montagna causa le recenti nevicate
Attività discreta in montagna oggi, ma con punte decisamente di maggiore affluenza nel week end, aspettiamo quindi domani il rientro degli alpinisti per avere maggiori informazioni. Monte Bianco, salito oggi il Dente del Gigante, le condizioni sono ottime, salita alla Gengiva tutta i neve, molto agile e veloce al mattino presto quando le condizioni di rigelo sono buone, parete asciutta e in condizioni corrette, doppie sulla sud non bagnate. Altre informazioni sono diponibili nel diario delle salite.
Escursionismo, dal sito Autour du Mont Blanc ecco alcuni aggiornamenti sulle condizioni dei sentieri del Tour del Monte Bianco. Versante francese: ancora neve tra il Col du Bonhomme e il Col de la Corix du Bonhomme; l'attraversata è ancora innevata e piuttosto difficile in caso di neve molle; calzature specifiche e bastoncini consigliati. Dal Col de La Croix du Bonhomme al Col des Fours il percorso è ancora molto innevato e poco evidente, sconsigliato in caso di scarsa visibilità. Anche la discesa tra il Col des Fours e Ville des Glaciers ha diversi tratti innevati, si passa discretamente soprattutto con neve dura ma bisogna fare attenzione.
Versante italiano: nevai al Col de La Seigne e al Gran Col Ferret che non impediscono il passaggio - cautela. La posa dei ponti è prevista per la settimana prossima, prestare quindi la massima attenzione all'attraversamento dei corsi d'acqua.
Versante svizzero: sulla variante Fenêtre d'Arpette c'è ancora parecchia neve dal lato Arpette mentre è quasi pulita dal lato Trient. Sconsigliata. Lungo la salita all'Alpage de Bovine si trovano ancora degli alberi di traverso sul sentiero ma i lavori di pulizia sono cominciati.
Frequentati anche i sentieri delle Alte Vie della Valle d'Aosta, anche se per il momento risultano preferibili le escursioni in media montagna per la presenza di nevai sopra il 2200 m.
Si segnalano temporali oggi e domani, anche intensi in prossimità del Piemonte.
Importante l'attività in montagna durante questo weekend, le giornate soleggiate e le temperature elevate hanno asciugato in fretta le vie di roccia più verticali e ben esposte, mentre quelle più appoggiate e le cenge restano ancora bagnate. Le condizioni di rigelo sono mediocri, indispensabile rispettare scrupolosamente gli orari di partenza e prestare attenzione a possibili distacchi dove persistono accumuli nevosi.
Monte Bianco, ottime condizioni la salita al Dente del Gigante, traccia ottima tutta in neve fino alla gengiva, scalata su roccia asciutta, calate in doppia sulla sud in condizioni corrette senza neve, indispensabile partire presto al mattino per evitare neve sfondosa. Cresta di Rochefort tutta tracciata fino all'Aiguille de Rochefort, al momento non si sa se la traccia prosegue oltre.
Traversata Aiguilles Marbrées in buone condizioni, anche qui indispensabile considerare gli orari in funzione delle temperature elevate.
La via Bonatti al Capucin sembrerebbe fattibile ed in condizioni, così come le vie più ripide all'Envers des Aiguilles sembrano fattibili.
Gran Paradiso, affollate in questi due giorni le vie normali, le condizioni sono corrette. Frequentata anche la Nord, complessivamente le condizioni sono ancora buone, traccia buona, terminale senza particolare problemi, ma viste le temperature le condizioni cambiano velocemente, cresta in condizioni corrette.
Ancora buone le condizioni anche alla Nord della Becca di Monciair.
Arrampicata, frequentate le principali falesie della regione, oggi si scalava bene settori sotto rif Dalmazzi e Val Ferret , diversi climber come sempre anche in bassa valle.
Riprende con il bel tempo l'attività in montagna, si raccomanda molta prudenza considerati i quantitavi nevosi apportati in questi ultimi giorni caratterizzati da tempo prevalentemente perturbato.
Ecco il primo ritorno di informazioni che abbiamo di questa giornata. Globalmente in quota come previsto c'è molta neve, diversi accumuli nevosi a tutte le esposizioni, considerare a questo proposito il rialzo delle temperature annunciato e già rilevato nella giornata odierna.
Le cenge sono ancora cariche e le vie di roccia per la maggior parte sono bagnate. Sono ancora fattibili diverse discese in sci, in molte ascensioni con avvicinamenti o discese in neve sono utili quando non indispensabile le racchette da neve.
Monte Bianco, settore del rifugio Torino, è stato tracciato il Col d'Entrèves ed è stato sceso il canale Gervasutti alla Tour Ronde. Settore dei Cosmiques, è' stata fatta la discesa del Glacier Rond alla Midi. Fatta anche la cresta dei Cosmiques, molto affollata oggi, la cresta è praticamente tutta in neve con traccia molto buona. Le vie di roccia all' Epéron des Cosmiques e alla Sud della Midi sono ancora molto bagnate. La Goulotte des Cosmiques è ben formata. Settore del Tacul, salita la Contamine al Triangle du Tacul, con discesa in sci sulla stessa via, la normale non risulta tracciata, salita la Goulotte Chéré con discesa in doppia, viste cordate sulla cresta Lachenal. Ci sono tracce anche alla Midi Plan ma non si sa se sono giunti in cima.
Gran Paradiso, salita la parete nord, le condizioni sono ancora più che buone, con a tratti neve leggernente crostosa, in cresta ancora molta neve. Utili racchette da neve per il rientro.
Sono invece in ottime condizioni le escursioni alle quote inferiori, il sentiero delle Peonie da Perloz (bassa valle del Lys) che conduce al Col Fenetre presenta una fioritura spettacolare della rara Paeonia Officinalis e delle numerose varietà botaniche presenti in zona.
Oggi temperature estive in tutta la valle, in montagna le buone condizioni meteo hanno favorito una buona attività.
Monte Bianco, la stagione alpinistica è avviata con ottime condizioni generali, Nord della Tour Ronde in condizioni, discesa sulla normale neve un pò molle, una cordata ha fatto un mezzo giro nella Combe Maudite, frequentata l'Aiguille d'Entrèves, non sembra esserci traccia al Dente del Gigante. Buone le condizioni generali nel settore dei satelliti dove si scala un pò ovunque. Oggi diverse cordate impegnate su quasi tutte le vie: salito il Pic Adolphe per la via Salluard, tutta asciutta e in buone condizioni, cordate anche sugli Svizhezeri al Capucin, anche qui le condizioni sono buone, breve tratto bagnato sul penultimo tiro ma si passa senza problemi, traccia anche al Trident, la Chandelle è in buone condizioni, salita anche la Ottoz-Grivel alla Pyramide, ancora un pò di neve sulle cenge.
Scialpinismo, Mont Dolent tracciato, condizioni di neve trasformata, si calzano gli sci sotto il bivacco. Cima del Breithorn oggi frequentata da diversi scialpinisti grazie alle ottime condizioni di rigelo notturno, utili i coltelli, discesa su neve buona ben sciabile sino in fondo. Colle di Furggen sempre molto frequentato si calzano gli sci dai 2200 m, utili i coltelli, discesa tutta con sci su neve trasformata fino in fondo.
Ski-mountaineering: Cervinia - the main routes are busy, various ski-mountaineers at the Plateau because of the excellent snow conditions; Furggen very busy this weekend, excellent refreezing conditions, crampons are useful, the ridge can be crossed without problems, descent on snow that is still good for skiing.
Climbing: all the cliffs in the region are busy, a number of climbers at Corma di Machaby where the order to close has been withdrawn.
La neve fresca caduta ad inizio settimana, con massimi di 30-40 cm oltre i 2500 m in bassa Valle, permane solo in alta quota, al di sotto dei 3000 m è stata completamente fusa o ha subito un rapido assestamento. Le numerose valanghe verificatesi a tutte le esposizioni hanno segnato e reso meno gradevole da sciare la superficie nevosa.
Per i prossimi giorni lo zero termico sarà stazionario sui 3600, il tempo generalmente soleggiato con attività cumuliforme pomeridiana: tali condizioni non consentiranno il rigelo del manto nevoso almeno fino a 2800 m. Sotto tale quota il rigelo sarà quasi assente o limitato a pochi centimetri in superficie su di un manto nevoso completamente bagnato.
In montagna si registra ancora una discreta attività scialpinistica, frequentate le gite nella valle di Rhemes, Valsvaranche e Valgrisenche, condizioni nevose generalmente ancora buone e copertura nevosa fino a 2000m circa.
Avviata anche la stagione escursionista anche se limitata a gite in media montagna causa le recenti nevicate