Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
Un minimo depressionario centrato tra il Mar Ligure ed il Golfo del Leone sta determinando le attuali precipitazioni, che interessano maggiormente il settore orientale della regione. Nel pomeriggio, tale struttura è destinata ad indebolirsi e spostarsi verso SE, attenuando progressivamente i fenomeni e favorendo una pausa più soleggiata domani. Successivamente la discesa di una nuova saccatura favorirà un nuovo aumento della nuvolosità. La perturbazione ha portato una spolverata di neve fino in fondovalle (limite neve 700m e poi in rialzo a 900). Stamattina a Punt Helbronner -9°, coperto, visibilità scarsa, vento moderato da nord-ovest, 25 cm di neve fresca. A Champoluc 30 cm (foto sulla nostra pagina Facebook), a Cogne 25 cm.
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Condizioni anticicloniche e aria mite in quota favoriranno, a parte qualche annuvolamento passeggero nella giornata odierna dovuto a infiltrazione di aria un po' più umida da sud-est, giornate ben soleggiate sulla Valle d'Aosta fino a metà settimana; seguirà un probabile peggioramento per l'avvicinarsi di una circolazione depressionaria dall'Atlantico verso l'Europa occidentale. Questa mattina a Punta Helbronner la temperatura è di 5°, lo zero termico a 3800 m.
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Correnti atlantiche favoriscono ancora per i prossimi giorni un tempo spiccatamente variabile sulla Valle d'Aosta, con un'alternanza di schiarite e addensamenti, questi ultimi più frequenti sui confini. Nel fine settimana l'ingresso di una massa d'aria fredda causerà il brusco passaggio da un clima ancora tardo estivo a un clima quasi invernale, almeno in montagna. Il Servizio sentieristica della Regione autonoma Valle d'Aosta ci informa che i ponti in località Arminaz (Val Ferret - Courmayeur) e tra la località Arnouva ed il rifugio Elena (Val Ferret - Courmayeur) sono stati rimossi per la stagione invernale.
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Dopo la perturbazione degli utlimi giorni di settembre che ha imbiancato le nostre montagne sopra i 1800m, ottobre è iniziato all'insegna del bel tempo con giornate soleggiate e temperature miti. Le Alpi sono ora al margine tra un'alta pressione sul bacino del Mediterraneo e una vasta saccatura sull'Europa centro-settentrionale. Ne consegue così un flusso di correnti dai quadranti occidentali, associato al quale l'ingresso di aria temporaneamente più umida apporterà un aumento della copertura nuvolosa, specialmente nella giornata di domani. Zero termico: 3100 m
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Stamattina a Punta Helbronner la temperatura è di 0°, nevica con vento moderato. Per i prossimi giorni è ancora previsto tempo perturbato causa l'afflusso da sud-ovest di aria umida che apporterà un aumento della nuvolosità e qualche precipitazione.
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Sul finire della stagione estiva con la chiusura dei rifugi diminuisce l'attività in montagna ed anche il ritorno di informazioni, in generale in montagna le condizioni sono ancora discrete e molte le ascensioni fattibili, come sempre opportuno prestare attenzione sui ghiacciai dove le recenti nevicate hanno solo parzialmente migliorato le condizioni ma l'attraversamento dei ponti ed alcuni passaggi restano delicati. Settore Torino, frequentate la traversata delle Aiguilles d'Entréves, la nord della Tour Ronde, il Dente del Gigante, tutto in condizioni corrette. Settore Cosmiques, non abbiamo notizie di attività sul Monte Bianco, anche se risultano tracciati Tacul e Maudit, frequentate invece la Cresta dei Cosmiques et Midi Plan. Monte Rosa, ancora abbastanza frequentate tutte le ascensioni classiche ma non abbiamo al momento informazioni sulle condizioni.
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La perturbazione annunciata è in transito sulla nostra regione: questa mattina a Punta Helbornner sono stati registrati -3° coperto, neve, visibilità scarsa, calma di vento. Nevischio anche alla Casermetta al Col de La Seigne. Il fronte freddo attualmente in transito sulla catena alpina sta determinando oltre alle precipitazioni anche nevose in montagna, un sensibile calo delle temperature ed un rinforzo dei venti. Il limite pioggia-neve è intorno ai 2300m. L'allontanamento verso oriente di questa depressione dovrebbe favorire un miglioramento sottovento alla catena alpina con probabile residua nuvolosità e fenomeni lungo la dorsale e le valli di confine. Una nuova espansione dell'anticiclone delle Azzorre dovrebbe favorire inseguito giornate più stabili, soleggiate e relativamente miti.
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Una circolazione depressionaria dirige aria umida verso l'Italia nord-occidentale causando annuvolamenti e qualche precipitazione anche sulla Valle d'Aosta, tale situazione, seppur attenuandosi, sembra dover perdurare fino a lunedì. La perturbazione è associata ad un sensibile calo delle temperature (zero termico a 2700m), in montagna la neve è scesa fino intorno ai 2000m, ieri al rif Torino registrati circa 20/25 cm di neve e vento forte da Nord, neve anche alla Casermetta al Col de la Seigne, circa 10 cm.
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Come annunciato dalle previsioni meteo regionali oggi pomeriggio il passaggio di una piccola depressione ha portato flussi perturbati e locali precipitazioni. Il passaggio di aria perturbata è prevista anche a partire da domani pomeriggio/sera, con un nuovo aumento dell'instabilità per una depressione che farà il suo ingresso sul territorio europeo fino circa a giovedì. In seguito sembra rimontare l'alta pressione. Le temperatura si sono notevolmente abbassate (zero termico 3700m) e in montagna le condizioni di rigelo della neve sono notevolmente migliorate, restano delicate le condizioni dei ghiacciai. Monte Bianco settore dei Cosmiques tracciata la salita al Tacul, settore Torino buone condizioni per la cresta di Rochefort, buona traccia e buone condizioni di rigelo, Dente del Gigante, si segnalano crolli consistenti nella parte bassa di accesso alla Gengiva, settore Monzino, salita da diverse cordate l'Aiguille Croux, sempre in condizioni, quasi tutte le cordate hanno preferito la discesa sulla via Cheney, salita l'Innominata al Bianco, molto secca i giorni scorsi ma sembrerebbe un pò ricompattata, 2 cordate al Freney dove le condizioni sembrano migliorate in questi ultimi due giorni grazie all'abbassamento delle temperature, non risultano saliti in questi ultimi giorni il Pilastro Rosso ed il Brouillard. Monte Rosa, buone condizioni generali favorite dalle temperature più rigide, salita la cresta Rey alla Dufour, salita alla normale della Dufour si segnala che la discesa dalla Zumstein è in ghiaccio e neve molto dura, buone le condizion della traversata dei Lyskamm, nell'itinerario da est a ovest per scendere dal Lyskamm occidentalte è preferibile passare dalle roccette ed evitare passaggi delicati su ghiaccio; la normale al Castore risulta ancora in buone condioni con ottima traccia, in generale sono frequentate ed in condizioni tutte le vie classiche, ottime le condizioni di rigelo, dietro la capanna Gnifetti si sono aperti un pò di buchi peraltro ben visibili ed evitabili.
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Attenzione. La nostra regione è ancora interessata per i prossimi giorni da un anticiclone, le temperature sono sempre molto elevate e le condizioni dei ghiacciai si stanno rapidamente degradando, si segnalano cadute di sassi, grossi buchi e ponti fragili, le condizioni di rigelo sono pessime. La salita al Monte Bianco dal rifugio del Gouter è fortemente sconsigliata per caduta sassi, sconsigliata anche la traversata della Vallée Blanche dall'Aiguille du Midi.
La perturbazione ha portato una spolverata di neve fino in fondovalle (limite neve 700m e poi in rialzo a 900).
Stamattina a Punt Helbronner -9°, coperto, visibilità scarsa, vento moderato da nord-ovest, 25 cm di neve fresca.
A Champoluc 30 cm (foto sulla nostra pagina Facebook), a Cogne 25 cm.
Questa mattina a Punta Helbronner la temperatura è di 5°, lo zero termico a 3800 m.
Il Servizio sentieristica della Regione autonoma Valle d'Aosta ci informa che i ponti in località Arminaz (Val Ferret - Courmayeur) e tra la località Arnouva ed il rifugio Elena (Val Ferret - Courmayeur) sono stati rimossi per la stagione invernale.
Zero termico: 3100 m
Per i prossimi giorni è ancora previsto tempo perturbato causa l'afflusso da sud-ovest di aria umida che apporterà un aumento della nuvolosità e qualche precipitazione.
Settore Torino, frequentate la traversata delle Aiguilles d'Entréves, la nord della Tour Ronde, il Dente del Gigante, tutto in condizioni corrette.
Settore Cosmiques, non abbiamo notizie di attività sul Monte Bianco, anche se risultano tracciati Tacul e Maudit, frequentate invece la Cresta dei Cosmiques et Midi Plan.
Monte Rosa, ancora abbastanza frequentate tutte le ascensioni classiche ma non abbiamo al momento informazioni sulle condizioni.
Il fronte freddo attualmente in transito sulla catena alpina sta determinando oltre alle precipitazioni anche nevose in montagna, un sensibile calo delle temperature ed un rinforzo dei venti. Il limite pioggia-neve è intorno ai 2300m.
L'allontanamento verso oriente di questa depressione dovrebbe favorire un miglioramento sottovento alla catena alpina con probabile residua nuvolosità e fenomeni lungo la dorsale e le valli di confine. Una nuova espansione dell'anticiclone delle Azzorre dovrebbe favorire inseguito giornate più stabili, soleggiate e relativamente miti.
La perturbazione è associata ad un sensibile calo delle temperature (zero termico a 2700m), in montagna la neve è scesa fino intorno ai 2000m, ieri al rif Torino registrati circa 20/25 cm di neve e vento forte da Nord, neve anche alla Casermetta al Col de la Seigne, circa 10 cm.
Le temperatura si sono notevolmente abbassate (zero termico 3700m) e in montagna le condizioni di rigelo della neve sono notevolmente migliorate, restano delicate le condizioni dei ghiacciai.
Monte Bianco settore dei Cosmiques tracciata la salita al Tacul, settore Torino buone condizioni per la cresta di Rochefort, buona traccia e buone condizioni di rigelo, Dente del Gigante, si segnalano crolli consistenti nella parte bassa di accesso alla Gengiva, settore Monzino, salita da diverse cordate l'Aiguille Croux, sempre in condizioni, quasi tutte le cordate hanno preferito la discesa sulla via Cheney, salita l'Innominata al Bianco, molto secca i giorni scorsi ma sembrerebbe un pò ricompattata, 2 cordate al Freney dove le condizioni sembrano migliorate in questi ultimi due giorni grazie all'abbassamento delle temperature, non risultano saliti in questi ultimi giorni il Pilastro Rosso ed il Brouillard.
Monte Rosa, buone condizioni generali favorite dalle temperature più rigide, salita la cresta Rey alla Dufour, salita alla normale della Dufour si segnala che la discesa dalla Zumstein è in ghiaccio e neve molto dura, buone le condizion della traversata dei Lyskamm, nell'itinerario da est a ovest per scendere dal Lyskamm occidentalte è preferibile passare dalle roccette ed evitare passaggi delicati su ghiaccio; la normale al Castore risulta ancora in buone condioni con ottima traccia, in generale sono frequentate ed in condizioni tutte le vie classiche, ottime le condizioni di rigelo, dietro la capanna Gnifetti si sono aperti un pò di buchi peraltro ben visibili ed evitabili.
La salita al Monte Bianco dal rifugio del Gouter è fortemente sconsigliata per caduta sassi, sconsigliata anche la traversata della Vallée Blanche dall'Aiguille du Midi.