Fondazione Montagna Sicura - Courmayeur
Il tempo soleggiato e le temperature rigide degli ultimi giorni non hanno modificato le condizioni d'innevamento sul territorio regionale. Il manto nevoso presenta uno spessore variabile e generalmente scarso per la stagione, con una copertura irregolare a causa dell'effetto dell'attività eolica, pertanto le condizioni nevose sono accettabili oltre i 1500/1800 m., mentre i ghiacciai risultano in generale ancora piuttosto crepacciati.
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La modesta copertura nevosa dovuta alle recenti precipitazioni ha subìto negli ultimi giorni l'effetto combinato dell'attività eolica e delle temperature miti al di sotto di 2500 m. Il vento di intensità anche forte ha eroso fino al terreno molti pendii esposti a est - sudest e poi a nord - nordovest; il rialzo termico ha determinato l'umidificazione superficiale del manto con formazione, durante la notte, di croste da fusione e rigelo perlopiù non portanti. L'innevamento risulta perciò irregolare. Stamattina a Punta Helbronner mare di nubi a 3400 mt, oltre sereno, calma di vento, 5 cm di neve fresca, stessa quantità di neve fresca in quota zona Monte Rosa, temperature -15°.
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Nelle ultime 48 ore il passaggio di deboli perturbazioni ha apportato 5-10 cm di neve fresca fino ad una quota di 2000 m nella zona del Monte Bianco e di La Thuile. Tuttavia a causa del rialzo termico il manto nevoso ha subito un assestamento di circa 10 cm su tutto il territorio. Soltanto oltre i 2500 m di quota le temperature sono scese sotto gli 0°C nelle ultime due notti.
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La perturbazione di questiultimi due giorni ha fatto registrare precipitazioni nevose oltre i 1000m su tutto il territorio. I quantitativi maggiori si registrano nelle Valli di Gressoney e Champorcher, con 25-35 cm di neve fresca, 15-30 cm lungo la dorsale alpina e 15-20 cm sul restante territorio ad una quota media di 2000 m. L'altezza della neve al suolo, sempre a 2000 m di quota, è pari a 30-65 cm nelle Valli di Gressoney e Champorcher, 20-50 cm sul restante territorio. La copertura nevosa è continua da 1100-1300 m a tutte le esposizioni.
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La perturbazione proveniente da ovest che ha interessato la Regione, in particolare le zone nord-occidentali, ha determinato precipitazioni a tratti moderate, nevose oltre i 1500. I quantitativi maggiori si registrano nella zona del Monte Bianco, con 30-50 cm di neve fresca, 15-20 cm nelle zone di La Thuile, Gran San Bernardo e Valpelline ad una quota media di 2000 m. Sul restante territorio si registrano 0-10 cm di neve fresca. L'altezza della neve al suolo a 2000 m di quota è pari a 10-35 cm in alta Valle; 0-15 cm nella valle centrale e 0-20 cm in bassa valle. La copertura nevosa è generalmente continua oltre i 1600-1800 m in alta Valle; sul restante territorio oltre i 2300-2800 m a seconda delle esposizioni.
La depressione nord-atlantica da domenica dovrebbe approfondirsi sull'Europa centro-occidentale, favorendo così qualche precipitazione, da domenica probabilmente con neve in media montagna.
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Le temperature elevate e la pioggia hanno innalzato il limite della copertura nevosa, che risulta continua oltre i 1800-2200 m, a seconda dell'esposizione dei versanti. L'altezza della neve al suolo è di 5-20 cm a 2000 m di quota e di 20-40 cm a 2500 m. Si è registrata una debole attività valanghiva in quota dove presenti accumuli eolici.
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La settimana perturbata ha portato nella zona di Alagna/Valsesia dai 30 ai 50 cm di neve a partire da quota 2000 metri, circa 40 cm in quota a Gressoney-La-Trinité e 20-30 cm in quota a Champoluc/Val d'Ayas, questo fa presagire un buon inizio stagione ( aperura impianti condizioni nivologiche permettendo prevista per il 27 novembre). Limite delle nevicate attorno a 1000 metri.
A Cervinia si restistrano 25 cm di neve in paese e 30 cm a Plan Maison, le condizioni del ghiacciaio svizzero del Plateau Rosà sono ottime, impianti aperti, oltre agli skilift e alla funivia del Piccolo Cervino, la seggiovia a 6 posti Furggsattel del Trockener Steg
Nella zona del Monte Bianche le nevicate sono state più intense con con punte massime di 50 cm. (La funivia del Bianco è chiusa fino al 27 novembre)
Per l'attività alpinistica niente da segnalare.
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La nuova perturbazione sta coinvolgendo maggiormente le zone di La Thuile, Monte Bianco e la dorsale di confine con la Svizzera, si registrano 20-30 cm di neve fresca alla quota di 2000-2500 m e circa 10 cm sul restante territorio ad una quota media di 2000 m., copertura nevosa in gnerale da 1700-1800 m, a quote inferiori nella valle centrale. L'ntensa attività eolica ha prodotto accumuli nelle conche, nei canaloni e nelle immediate vicinanze delle zone erose a tutte le esposizioni, in particolare in quelle occidentali.
Nei prossimi giorni il calo delle temperature, l'attenuazione dell'attività eolica e le deboli precipitazioni, nevose fino a 1200 m, non modificheranno la situazione attuale.
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Le condizioni anticicloniche favorisco in Valle d'Aosta tempo soleggiato fino a domenica, lo zero termico è intorno ai 3000/3300 m, i venti deboli. In seguito una vasta saccatura di origine atlantica si approfondirà anche sulla nostra regione, permettendo così l'ingresso di aria perturbata associata ad un calo di temperature in quota.
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La vasta saccatura dei giorni scorsi ha imbiancando le nostre montagne, con nevischio oltre i 1700m: a Plan Maison si registrano 20cm di neve fresca, 5/10 cm a Punta Helbronner, 15 cm in Val d'Ayas a 2900m. Temperature in aumento, venti settentrionali in attenuazione. Zero termico: 2800 -> 3100 m
Stamattina a Punta Helbronner mare di nubi a 3400 mt, oltre sereno, calma di vento, 5 cm di neve fresca, stessa quantità di neve fresca in quota zona Monte Rosa, temperature -15°.
I quantitativi maggiori si registrano nelle Valli di Gressoney e Champorcher, con 25-35 cm di neve fresca, 15-30 cm lungo la dorsale alpina e 15-20 cm sul restante territorio ad una quota media di 2000 m. L'altezza della neve al suolo, sempre a 2000 m di quota, è pari a 30-65 cm nelle Valli di Gressoney e Champorcher, 20-50 cm sul restante territorio. La copertura nevosa è continua da 1100-1300 m a tutte le esposizioni.
La perturbazione proveniente da ovest che ha interessato la Regione, in particolare le zone nord-occidentali, ha determinato precipitazioni a tratti moderate, nevose oltre i 1500.
I quantitativi maggiori si registrano nella zona del Monte Bianco, con 30-50 cm di neve fresca, 15-20 cm nelle zone di La Thuile, Gran San Bernardo e Valpelline ad una quota media di 2000 m. Sul restante territorio si registrano 0-10 cm di neve fresca.
L'altezza della neve al suolo a 2000 m di quota è pari a 10-35 cm in alta Valle; 0-15 cm nella valle centrale e 0-20 cm in bassa valle.
La copertura nevosa è generalmente continua oltre i 1600-1800 m in alta Valle; sul restante territorio oltre i 2300-2800 m a seconda delle esposizioni.
La depressione nord-atlantica da domenica dovrebbe approfondirsi sull'Europa centro-occidentale, favorendo così qualche precipitazione, da domenica probabilmente con neve in media montagna.
La nuova perturbazione sta coinvolgendo maggiormente le zone di La Thuile, Monte Bianco e la dorsale di confine con la Svizzera, si registrano 20-30 cm di neve fresca alla quota di 2000-2500 m e circa 10 cm sul restante territorio ad una quota media di 2000 m., copertura nevosa in gnerale da 1700-1800 m, a quote inferiori nella valle centrale. L'ntensa attività eolica ha prodotto accumuli nelle conche, nei canaloni e nelle immediate vicinanze delle zone erose a tutte le esposizioni, in particolare in quelle occidentali.
Nei prossimi giorni il calo delle temperature, l'attenuazione dell'attività eolica e le deboli precipitazioni, nevose fino a 1200 m, non modificheranno la situazione attuale.
Temperature in aumento, venti settentrionali in attenuazione.
Zero termico: 2800 -> 3100 m